mercoledì 31 agosto 2011

Ultimo allenamento di qualità pregara

Oggi ho sostenuto l'ultimo allenamento di qualità in previsione della gara di domenica.
L'idea era di fare circa 6km attorno al ritmo gara senza tirare troppo.

Purtroppo oggi il meteo era pessimo, tirava un ventaccio che come immaginavo mi avrebbe dato tanto fastidio durante la corsa. Le sensazioni fisiche non sono di freschezza. Non riposo decentemente da quasi un mese, tra i turni di servizio h24 troppo frequenti di questo maledetto primo anno, e qualche disturbo di insonnia anche quando sono libero (d'altronde il corpo prima o poi si ribella..spero che si risolverà tutto a Dicembre quando le notti di servizio saranno in percentuale molto molto più bassa rispetto ad ora). Fatto sta che a vedermi in faccia (occhiaie paurose) non mi dareste 2km al ritmo di un moribondo !

Ma lasciamo spazio ai dati

3km in 11'57'' (3'59''/km)

Parziali

3'58''
4'02''
3'56''

Rec 6'

2,2km in 8'36'' (3'54''/km)

Così ripartiti
4volte 400m veloci (3'38''-3'36''-3'37'-'3'40'') alternati a 200m di rec al medio (4'36''-4'37''-4'42'')

Dovevo farne 5 ma mi son trovato un muraglia di vento in faccia al termine dell'ultimo tratto veloce e ho rinunciato
Sensazioni migliori del primo 3000, per assurdo percepivo una fatica minore (sicuramente era solo una sensazione!) a 3'35'' 3'40'' che 4'/km.. ed il recupero anche se solo di 200m al medio mi bastava ed avanzava

Rec 4'

800m in 2'52'' (3'35''/km)
Così ripartiti
200m veloci (3'12''-3'17''-3'17''), rec 100metri (4'47''-4'26'')


Ho l'impressione di aver aumentato tanto la potenza aerobica, mentre la tenuta (sopratutto mentale) mi manca ancora.

sabato 27 agosto 2011

16° Passeggiata Ecologica fra le Risorgive del Sile

Indeciso sulla prosecuzione della preparazione in vista dell'evento di Domenica prossima, occasione in cui ci terrei a far bene (visto che si corre nel mio paese natale) oggi ho fatto un ottimo allenamento partecipando ad una non competitiva a Casacorba. Ho affrontato i 10,6km per lunga parte ad un ritmo inferiore a quello della soglia (ho corso senza arrivare al fiatone). Il risultato cronometrico (4'22''/km di media ) non è male considerando il percorso per il 90% campestre con tratti in cui bisognava perfino fare a zig zag tra gli alberi e appunto l'impegno che non è stato massimale.
Sicuramente un discreto test, ma sopratutto un ottimo allenamento di potenziamento (correre su terreni erbosi non può che incrementare la forza). Ps ho raggiunto la località della gara in bici(non avendo altro mezzo al momento),così tra andata e ritorno buoni 20km anche in sella!


Domenica prossima sarà tutta un'altra storia..Partirò a 4'/km e cercherò di resistere fino alla fine!

mercoledì 24 agosto 2011

Ripetute lunghe in soglia

La seduta odierna si è svolta in maniera identica a quella di ripetute della scorsa settimana. 3km+2km+1km attorno alla soglia aerobica (circa 4'/km per me attualmente). I tempi delle ripetute sono stati simili, il recupero invece più largo (circa 2', anzichè 1'30'').

Note e dati:

Ho concluso l'allenamento in crescendo a differenza della scorsa volta, quando scoppiai a 200m dalla fine dell'ultimo km. Bene il primo km (3'59'') fatto con un pò di brezza in faccia, da li in poi un pò di sofferenza di troppo per il caldo (i successivi km li ho chiusi in 4' e 4'02''). Segue un recupero di 200m corsi molto lentamente. Seconda ripetuta di 2km con sensazioni e tempi simili agli ultimi 2 del precedente 3mila (4' 4'02''), altri 2 minuti di recupero e via per l'ultimo km condotto a ritmo crescente con gli ultimi 500m attorno ai 3'30''/km. Chiudo in 3'47'' senza essere a tutta!

Considerazioni:

Oggi il caldo nonostante eravamo al tramonto era atroce, la stazione dell'aeroporto un'ora fa segnava 32° con il 61% di ur per una spaventosa temperatura percepita di 42°! Infatti dopo il primo chilometro ho sfilato la maglietta e proseguito a dorso nudo(mai successo!). Seguendo le dritte di Albanesi si perdono circa 15'/km con queste condizioni climatiche. Un handicapp notevole rispetto allo scorso allenamento fotocopia, quando faceva si caldo, ma la temperatura percepita era attorno ai 30°-32°. Non voglio trovare alibi, perchè non so quante queste indicazioni siano veritiere, anche se stranamente oggi ho sofferto di più a livello di fiato e calore ai piedi!!! (li sentivo infuocati!)??



Continuo ad essere dubbioso che posso allo stato attuale tenere i 4'/Km netti per 10km..Domenica, con un clima migliore vorrei provare un 5000mila a tutta per avere nuove indicazioni importanti


martedì 23 agosto 2011

Lento con contenuta progressione finale

Dopo il servizio di guardia h24 di ieri altro allenament(ino) quest'oggi. Fa troppo caldo per fare qualcosa di impegnativo e il fisico chiede una tregua per smaltire il forte stress accumulato nell'ultimo periodo di nottate passate spesso sveglio a lottare con l'afa. Oggi in particolare venivo da un servizio notturno e non mi sentivo molto pimpante prima di cominciare.
Ho corso in compagnia di un amico (sempre lo stesso) ed ho assecondato il suo ritmo lento correndo con estrema naturalezza (fiacchezza sparita subito!) tra 5' e 5'30'' con diversi chilometri su sterrato e strade di campagna meno battute.
Poi lui ha avuto alcuni problemi muscolari, e dopo aver fatto avanti ed indietro per non "perderlo" ho accelerato un pò negli ultimi 2km chiudendo l'ultimo (mi son fermato a 920m perchè ero giunto al cancello dell'aeroporto) poco oltre 4'/km senza faticare. (Con frequenze cardiache ancora ben sotto la soglia)
Dopo un periodo dove mi sentivo imballato a causa del potenziamento, ora sto recuperando brillantezza. Domani vorrei fare un bel medio di 12km attorno ai 4'30''/km ma sarà il clima e l'andamento della giornata a dirmi se sia il caso di correre con un pò più di impegno.

lunedì 22 agosto 2011

Corsa che passione!

Il caldo ha raggiunto livelli record ed è quasi impossibile allenarsi. Ma ieri avevo tantissima voglia di correre! Più sono in forma, più trovo piacevole indossare le scarpette ed uscire in strada. In mattinata, con condizioni climatiche estreme, me la sono presa comodissima percorrendo 8km a ritmo jogging (oltre 6'/km).Avevo le gambe devastate dalla palestra del giorno prima! Nel primo pomeriggio bel giretto in auto su Monte Grappa a prendere un pò di fresco e deliziarci con pane, salumi e formaggi e a sorseggiare una fresca birra per rigenerare spirito e mente. A seguire passeggiata a Bassano con tanto di gelato.. Tornato in base quando ormai era buio vengo colto da una voglia incontrollata di correre! A differenza del mattino mi sentivo abbastanza bene, qualche ora di freschetto mi aveva donato tanta energia! Ho percorso solo 3km perchè ormai non si vedeva quasi nulla, ma le sensazioni sono state molto buone, tant'è che dopo il primo km ho tirato un 500m attorno ai 3'25''/km con risposte positive sopratutto da cuore e fiato (un pò meno dalle gambe ancora un pò imballate).

Totale giornaliero
8+3=11km
Di questi tempi non è male!

sabato 20 agosto 2011

Troppo caldo! Solo un pò di palestra

Le condizioni climatiche di questi ultimi giorni sono davvero incompatibili con la corsa. Anche partendo all'alba il disagio causato dall'elevatissima umidità determina un grosso disagio e le prestazioni sono scadenti. Sto vivendo un periodo di elevatissimo stress psico-fisico. Non riesco più a smaltire la stanchezza dei turni di guardia h24, attualmente con cadenza 1di (servizio)-2di (riposo) perchè nelle notti libere è un'impresa chiudere occhio a causa del caldo e delle zanzare.
Oggi ho rinunciato a correre, ho paura che il mio fisico mi mandi a quel paese..
Una mezz'oretta in palestra e via

4*15 20kg leg curl
4*15 30kg leg extension
3*20 100kg leg press

Qualche skip all'aperto, e solo un paio di allunghi spinti bene.
Note: nonostante non facessi nessun esercizio con i pesi da un paio di mesi la forza non mancava (probabilmente correre qualche volta in salita ha contribuito al potenziamento)


Domani proverò a fare qualche km a ritmo lento, canicola permettendo!

giovedì 18 agosto 2011

3000m+2000m+800m Troppo caldo o fase di stallo?

Non mi sento molto brillante e fatico a migliorare. Diciamo che da una decina di giorni non faccio visibili passi avanti anche se a dir la verità, un conto è fare delle ripetute sui 1000m un altro è tenere il ritmo per 2 o 3km. So soltanto che l'obiettivo dei 4'/km netti sui 10km non è ancora alla portata, seppur di poco. Potrei tenere quel passo per 6-7km al massimo, poi sarei costretto a rallentare un pò... Anche se c'è da mettere in conto che in gara vengono fuori risorse e motivazioni che in allenamento (in particolare se si corre da soli) son difficili da trovare.

Unico alibi? Fa davvero troppo caldo! Oggi massima di 34° e allenamento con 29°. Passare dai 25°-26° di qualche giorno fa alla canicola odierna è uno stress non indifferente per l'organismo.

Ma veniamo a noi..Quest'oggi ripetute lunghe

3000m in 11'59'' (4'/km)
rec 1'30'' a 6'40''/km
2000m in 7'57'' (3'58''/km)
rec 1'30'' al passo
800m in 2'55'' (3'39''/km)

http://connect.garmin.com/activity/107553836

Sensazioni:
Il primo tremila filato via abbastanza liscio
Il secondo duemila faticato più del previsto nella seconda parte dove ho accelerato un pochino (km chiuso in 3'56'')
Ultimo 1000m che è diventato un 800m perchè son partito troppo veloce e ho raggiunto presto la zona "rossa". Se avessi avuto un compagno di allenamento probabilmente avrei trovato le energie per tenere altri 200m e chiudere ad un ritmo che male non è.


Le gambe mi sembrava che giravano, ma i ritmi sinceramente non erano niente di speciale. Mi manca la freschezza (forze ho caricato troppo ultimamente :thumbdown: ) anche se alla fin fine non sono mai andato oltre i 4 lavori settimanali.

Il 4 Settembre test importante! Gara di 10km proprio nel mio paese
Altri 20 giorni di sofferenza in Veneto e poi sarà Salento!

mercoledì 17 agosto 2011

Fartlek "soft"

Purtroppo da Sabato sono rimasto fermo a causa di un fastidio al polpaccio sinistro. Oggi avevo in programma una seduta di qualità molto impegnativa, ma alla luce dei problemi accusati, ho optato per un fartlek a ritmo abbastanza soft e di esiguo volume. Nota positiva la compagnia di un caro amico che nonostante corre da poco ha grinta da vendere, ed ha tenuto duro per tutto l'allenamento.

Riepilogo
1km Riscaldamento a 5'20''
2 serie di cambi di ritmo di 12 e 9 minuti con una pausa tra le due di circa 3' (Ho dato modo al mio amico di potersi "riprendere"). Impegno piuttosto contenuto anche se la gamba non girava benissimo
1,5km di defaticamento finale a 6'km circa.

Domani se non ho fastidi al polpaccio ho in mente di fare un buon test predittivo sul reale ritmo che potrei tenere in un 10000m

domenica 14 agosto 2011

30km bici + 10km corsa

Sebbene il duatlon, sia un disciplina che mi intrighi, alla luce delle mie capacità forse migliori sulle due ruote che non a piedi, il mio intento non è iniziare degli allenamenti in questo direzione. Essendo sprovvisto ancora per qualche settimana di automobile, l'unico mezzo che mi permette di raggiungere le prime salite per effettuare un pò di potenziamento è la mia cara bicicletta da trekking (Scott P9).
Alla fin fine anche nell'ambito dell'allenamento per la corsa a livello amatoriale, qualche pedalata fa più che bene!. Personalmente da 3 settimane sto seguendo lo stesso schema che mi porta a percorrere circa 30km complessivi in bicicletta (andata + ritorno) ed una decina di corsa per un allenamento che nel totale mi impegna per quasi 2 ore.
I primi 15km in sella trascorrono tranquilli, da sottolineare come a velocità di 23-24km/h nonostante la bici non sia propriamente da strada e il tragitto è tutto in lievissima ascesa faccia persino fatica a lavorare nel range aerobico..La FC media in questo tratto è di 121bpm (61%) http://connect.garmin.com/activity/106524988 . Quando lascio la bicicletta ed inizio a correre la situazione cambia radicalmente. Il cambio bici>corsa rende sempre la mia azione imballata. Faccio davvero fatica a trovare la falcata giusta e nei primi 2,5km in piano a 4'30''/km 4'40''/km lavoro già con delle frequenze da "medio", attorno ai 170bpm!. Poco male se consideriamo che il "motore" era comunque in funzione da quasi 40 minuti..Poche chiacchiere inizio la salita! Quest'oggi(a differenza dell'ultima volta) decido di non forzare e rimanere in una range di controllo dello sforzo per poter definire idealmente il ritmo da tenere su salite molto più lunghe.Salgo attorno ai 7'/km su pendenze costantemente superiori al 10%, la frequenza cardiaca rimane circa 10bpm inferiore alla soglia. Completerò la salita in poco meno di 15 minuti, circa 2' in più rispetto alla scorsa settimana, quando però avevo effettuato una scalata quasi massimale. A seguire discesa (impegnativa poichè molto ripida) ed al termine della stessa nuovo dietro-front per un paio di allunghi su pendenze impegnative. Devo dire che anche se brevi e a ritmo di certo non massimale queste ultime due accelerazioni mi hanno affaticato parecchio http://connect.garmin.com/activity/106524963 . Ritorno in bici a ritmo un pò più allegro (lunghi tratti attorno ai 30km/h) ma con impegno sia muscolare che cardiovascolare davvero blando http://connect.garmin.com/activity/106524938 . Prima della merita doccia 500 metri di corsa per riabituare la gamba al gesto atletico inserendo un paio di allunghi.

Sensazioni odierne non buonissime,direi meglio in bici che di corsa!. La notte insonne poi si è fatta un pò sentire a livello di stanchezza generale.

Poco male! Per oggi mi accontento di quasi 1500kcal bruciate e un allenamento che sicuramente darà i suoi frutti tra una settimana-10 giorni.

sabato 13 agosto 2011

Lento rigenerante

Un buon allenamento è venuto fuori anche quest'oggi. Ho sfruttato al massimo la settimana libera da impegni lavorativi da turnista h24 alternando sedute impegnative ad allenamenti a ritmi più blandi ma utili per mettere km nelle gambe.
E' il caso della corsa odierna. Ho percorso 10km ad un ritmo davvero lento e rilassato chiudendo in 54'25'' (5'26''/km). Sensazioni fisiche molto positive e frequenza cardiaca che si è mantenuta sempre molto bassa, a conferma di un impegno molto relativo (Media 147bpm , 73% della max che nel mio caso è di 200bpm)
E' proprio questo il dato tecnico più interessante della seduta. A parità di velocità il mio cuore ha bisogno di battere sempre più lentamente per trasportare ossigeno ai muscoli... utilizzando un espressione gergale "è aumentata la cilindrata del motore"...
Sono ancora nella fase dei rapidi miglioramenti e questo mi fa ben sperare nella possibilità di progredire verso risultati sempre migliori.
Unica nota negativa (o positiva se consideriamo che nonostante ciò la forma migliora comunque), sto mangiando in maniera davvero sregolata non disdegnando anche di bere della fresca birra. Mi è arrivato il pacco con i prodotti tipici della mia terra e tra un dolce ed un salato sto mettendo su "pancetta".Il mio peso attuale è di 69kg circa 3kg sopra quello della migliore forma atletica (sono alto 178cm)

Domani riposo. Mi attende un servizio lavorativo h24



giovedì 11 agosto 2011

Ripetute 6*1000m Rec 200m corsa lenta

Nella mia breve "carriera" da podista della domenica avevo sempre sottovalutato le ripetute lunghe con recupero di corsa (seppur a ritmo lento). Non avevo mai eseguito un lavoro del genere, molto importante per chi prepara una 10km e deve lottare con il progressivo accumulo di acido lattico nei muscoli.
La mattinata era stata particolarmente stressante dal punto di vista lavorativo e la corsa serale la attendevo con impazienza per scaricare un pò la tensione accumulata, nonostante non mi aspettasse una corsetta propriamente "rilassante".
Durante il riscaldamento non mi sentivo particolarmente brillante: doloretti ai tibiali (probabilmente i postumi delle ripetute sui 300m) ed un pò di fiacchezza generale erano le sensazioni predominanti. Mi sembrava di avere le gambe letteralmente "legate".
Inoltre non avevo idea della tenuta a ritmi prossimi a quello di gara perchè un impegno importante mi mancava da tempo.
Un pò titubante parto per il primo 1000m e mi accorgo che anche il clima non è ideale, tira un ventaccio (seppur fresco) trasversale abbastanza teso. Il primo minuto lo perdo ad individuare uno stradone da percorrere avanti ed indietro per minimizzare l'handicapp.
Le gambe come avevo intuito non girano bene, il garmin segna un passo superiore ai 4'/km (speravo di rimanere poco sotto i 4) vado più avanti di forza che di agilità. Il primo 1000 lo chiudo in 4'04'',ed il recupero è breve e di corsa(seppur oltre i 5'/km)! devo gestire bene le energie e non andare fuori soglia..Il secondo 1000 lo chiudo in 4'01''.. Nonostante la giornata non sia di quelle buone, ripetuta dopo ripetuta le sensazioni migliorano anche se la falcata rimane sempre un pò macchinosa. 3° e 4° 1000metri 3'56'' e 3'57'' continuando a rispettare il breve recupero previsto. Le ultime 2 ripetute saranno le migliori 3'51'' e 3'49'', rallentando alla fine dell'ultima a causa di fastidiosi dolori intercostali. Viene fuori una media generale interessante sui 7km di 4'12''/Km con 179 battiti medi (significa che avevo ancora margine)


Considerazioni: Non male la progressione e la media totale! Non correvo a questi ritmi da Novembre...
Con un pò di scarico e gambe fresche dovrei già valere i 4'/km sui 10km anche se potrei essere ancora qualche '/km sopra la fatidica barriera che vorrei infrangere al più presto. 10''/km possono sembrare pochi ma non è così.
Domani, sfrutterò ancora il pomeriggio libero dal lavoro, con un lento da fare a ritmo tranquillo.




Il punto sulla ripresa degli allenamenti


Riprendersi dalla mononucleosi è stato davvero difficile. Quasi due settimane a letto immobile e senza mangiare (o quasi) avevano minato gravemente la mia efficienza fisica. Le gambe in particolare erano davvero irriconoscibili! Esili e gracili, tanto da essere incapaci di affrontare una breve rampa di scale. La parola chiave nei primi due mesi sarebbe stata gradualità!
Terminata la fase acuta di manifestazione del virus, seguirono altri 20giorni circa dove ricominciai pian pianino a svolgere le normali azioni quotidiane riuscendo giorno dopo giorno a camminare sempre più a lungo senza essere costretto a fermarmi per riposare.
Il 22 Aprile, decisi che era il momento di riprendere. Fu una scelta in verità troppo ottimistica perchè ne cuore ne gambe erano ancora pronte.
Le prime uscite furono brevi ed estremamente scoraggianti. Battiti altissimi e gambe incapaci di spingere. Anche 5'/km mi sembrava un ritmo indiavolato!
  • 22 Aprile 3.59km ritmo medio 7'03''/km FC media 159
  • 28 Aprile 3.18km ritmo medio 7'46''/km FC media 153
  • 29 Aprile 3.00km ritmo medio 6'32''/km FC media 157
  • 1 Maggio 3.00km ritmo medio 6'19''/km FC media 159
Questo per farvi capire da dove ripartivo! Non da 0 ma da molto più giù (il virus determina debolezza a volte per alcuni mesi)

Maggio segnò rapidi miglioramenti..Ecco alcuni step fondamentali. L'autonomia aumentava e i battiti scendevano. Ricominciai a scendere sotto 5'/km anche se con tanta fatica.
  • 12 Maggio 8.00 km a 5'55''/km FC 160
  • 13 Maggio 5.00 km a 4'52''/km FC 177
  • 28 Maggio 12.0 km a 5'58''/km FC 147
Giungo iniziò in maniera spavalda. Stanco di correre lentamente feci un test che al tempo mi impegno quasi al massimo
  • 1 Giugno 8.00 km a 4'25''/km FC 182 ( http://connect.garmin.com/activity/89444081 ). Corsi per alcuni km sopra i 190bpm tenendo duro e voglioso di testare l'efficienza del motore ad alti regimi. Il risultato mi soddisfò. Dopo tanti sacrifici e tanti km fatti trascinandomi stavo tornando a CORRERE!
Il resto del mese trascorse con una media di 3/4 allenamenti a settimana, molti dei quali in palestra ed a ritmo blando. Dalla metà del mese tornai ad inserire nella routine le ripetute.

Dall'inizio di Luglio ho deciso di intraprendere un percorso di velocizzazione e potenziamento generale per creare una solida base di potenza aerobica. Migliorare nelle distanze dagli 800 ai 3000 metri è di fondamentale importanza anche per distanze dai 10mila alla maratona.

Il mese è iniziato così con una seduta di ripetute brevi con recupero da fermo di circa 1'. Obiettivo di queste sedute è quello di imparare a correre bene, velocizzarsi, e migliorare l'efficienza del cuore ed in particolare la sua gittata. (Costringendolo in pochi secondi a passare da fc basse a molto elevate per diverse volte..)
  • 14*200m (39''39''38''38''39''38''38''38''39''37''37''37''34''32'')
In questa fase i ritmi del fondo lento e del medio si sono attestati rispettivamente a (5'25'') e (4'50''/km).

A metà mese finalmente il ritorno alle gare! Ovviamente da amante delle sfide non potevo che scegliere qualcosa di "ostico". Una 10km con percorso molto ondulato (tanto da esser considerata prova valida per il campionato di corsa in montagna salentino).

Non avevo mai corso in salita..però l'ambiente mi stimolava
Alla partenza l'emozione era tanta, ritornavo alle gare dopo 7 mesi di problemi e difficoltà. Non c'è tempo per pensare pronti via! Decido di improntare la gara al risparmio, essendo un novello su questo genere di percorsi e non essendo in grado, anche impegnandomi al massimo, di cogliere un risultato importante (per me).



Un buon risultato! In una gara in pianura con medesimo impegno valgo sui 4'20''/km..Il che non è male. Probabilmente sono già vicino ai 4'/km netti in una prova massimale.

Con la corsa in salita è stato amore a prima vista! Tornato in terra veneta ogni settimana dedico almeno una seduta al potenziamento su terreni di collina con forti pendenze. Correre in mezzo alla natura è qualcosa di splendido. Ed i risultati poi quando si torna in pianura si vedono tutti!


Nelle ultime settimane gli allenamenti più interessanti sono stati quelli sulle ripetute. In particolare un 8*300m chiuso con i seguenti crono (55''54''54''54''54''56''53''52'') ed un 6*1000m con 1'50'' di recupero correndo a 6'/km. Tra l'altro il secondo ed il terzo mille fatti su sterrato impervio 4'03'' 4'04'' 4'04'' 3'59'' 3'52'' 3'41''. In salita intanto sono arrivato a correre al 10% di pendenza a 6'/km tenendo il ritmo per alcuni km. Le frequenze cardiache a parità di velocità scendono sempre di più, così affronto i lenti ormai a 5'/km senza nessuna fatica.



Oggi ho un programma una seduta di ripetute lunghe che mi darà informazioni molto importanti sul reale stato di forma. Ciao a tutti!





mercoledì 10 agosto 2011

La mia storia sportiva in breve

Sono Andrea, 24 anni, Salentino DOC, attualmente costretto dalle vicissitudini della vita nel trevigiano. Sono un militare "con le ali". Per la verità la mia posizione è così tanto distante da quella di chi realmente solca il cielo a bordo di un aeroplano che il volo è consuetudine solo dei miei pensieri da eterno sognatore ed amante delle sfide della vita come dello sport.
Questo blog nasce proprio per condividere le emozioni delle vittorie (non sull'avversario ma su me stesso) e le delusioni delle sconfitte ma sopratutto il piacere di sentirsi liberi facendo seguire ad un passo un altro, ed un altro ancora sempre più velocemente fino a raggiungere nuovi ed infiniti orizzonti.
Sportivo più nell'animo che nei mezzi, ho trovato con la corsa il piacere di sentirmi davvero bene e conoscere tante splendide persone e le motivazioni per migliorarmi giorno dopo giorno ed accettare nuove sfide. Avere un obiettivo nella vita come nello sport è di fondamentale importanza per non lasciar trascorrere le giornate senza che abbiano un senso (perchè come dice Vasco, domani arriverà lo stesso..((ma poi quale esperienza porteremo con noi???)). Alla fine non sarà così importante centrare l'obiettivo ma essersi goduto il viaggio perchè infondo destinazione non c'e!

Gli sport di fatica ed il ciclismo in particolare mi avevano sempre affascinato sin dalla più tenera età. Ricordo ancora quando, da poco abbandonate le "rotelle", mi feci accompagnare da mio padre con la biciclettina nuova di zecca ai piedi di una salita della zona per provare ad arrivare su imitando le gesta dei campioni delle due ruote. Le sfide (spesso più grandi dei miei modesti mezzi) erano il mio pane quotidiano. Sono (ma sopratutto ero) un bambino asmatico, costretto 9mesi su 12 a farmaci e con il famoso spray sempre a portata di mano.
Poco veloce nella corsa breve, scarso con la palla tra i piedi (almeno tecnicamente) durante l'adolescenza mi ero convinto che lo sport non era per me e mi ero rinchiuso in una palestra (è ridicolo considerare la palestra uno sport) dove tra un bilanciere e l'altro avevo messo su kg e kg di inutile massa muscolare, senza tra l'altro curare in nessuna maniera la parte inferiore del corpo..
Ed infatti, pesante 80kg e con gambe esili e gracili nella corsa ero tutt'altro che promettente (durante un concorso senza nessun allenamento chiusi un 800m in 3'00'' anche se a dir la verità senza un impegno massimo..ma c'era gente che senza allenamento correva in 2'40''!).
Ero goffo e pesante ed il motore sotto i muscoli era "arruginito"..Che fatica portar dietro tutti quei kg!.. Decisi così di abbandonare la palestra.
Le miei doti atletiche erano oggettivamente mediocri una cosa però in realtà non mi mancava: la caparbietà e la resistenza alla fatica..Quando uscivamo qualche volta tra amici in bicicletta io ero il classico "passistone" che si metteva avanti e tirava per km e km senza chiedere cambi...

Il colpo di fulmine con la corsa è arrivato la scorsa estate quando la mia ragazza mi regalò un paio di scarpe da running. Da quel momento correre è diventato per me qualcosa di insostituibile, fonte di benessere sia fisico che psichico. Ovviamente non potevo che iniziare con una sfida per capire quanto fossi portato in questa disciplina. Pronti via! test di COOPER!. Premettendo che negli ultimi mesi avevo macinato alcune centinaia di km in bicicletta ma in maniera molto discontinua ma che mi avevano permesso comunque di perdere 10kg, il risultato fu incoraggiante. 3km in 12' esatti ad una media i 4'/km . Non vi dico in che condizioni arrivai alla fine.. ma c'e l'avevo fatta. Potevo coltivare la speranza di divertirmi in uno sport dove non avrei potuto duellare con i primi ma nemmeno fare amicizia con i medici dell'ambulanza di fine corsa"


La corsa diventò il mio pane quotidiano, entrai a far parte di una locale società podistica conoscendo gente simpaticissima con cui condividere le splendide emozioni dello sport, ed iniziai ad allenarmi con assiduità (e anche senza tanto criterio a dir la verità) arrivando a correre dopo 4 mesi e mezzo i 10km in circa 40' (in realtà quel muro non è mai stato abbattuto, essendomi fermato ad un 40'20''). Un risultato incoraggiante considerando il breve lasso di tempo impiegato per il suo raggiungimento!
Arrivò poi il momento dell'arruolamento e dovetti interrompere gli allenamenti. In realtà cercai sempre di correre quand'era possibile ma difficilmente andavo oltre le 2 uscite settimanali, senza contare un paio di stop più lunghi a causa dell'influenza. Percorsi più strada marciando che correndo. Il primo anno in una forza armata è molto duro. Spesso si fanno turni di guardia di 24h seguiti da sole 24h di recupero. Insomma capita spesso di dormire una notte si ed una no! Una condizioni incompatibile con un attività sportiva impegnativa. Tra Febbraio e Marzo spesso dopo gli allenamenti stavo male (potevo correre solo dopo una notte insonne), credevo fosse anche causa del freddo della pianura padana, ma in realtà covavo dentro di me qualcosa di molto più grave che da li a poco sarebbe esploso presentandomi il conto: la MONONUCLEOSI.
Un virus che mi costrinse a letto per oltre 10 giorni e che mi debilitò a tal punto da far fatica persino a camminare. Per di più riemersero problemi legati all'asma che ormai avevo dimenticato da anni.

Dopo circa 40giorni di stop iniziandomi a sentire meglio e desideroso di riprendere ricalzai le mie care scarpe da running e provai a correre. Il risultato fu disastroso.Gambe molli e cuore impazzito. Percorsi poco più di 3km a 7'/Km prima di esser costretto a tornare a casa non senza difficoltà http://connect.garmin.com/activity/80750800 .

Questa volta non ripartivo da 0, ma da molto più giù.
Passare in qualche mese dal fare i lenti a 4'40'' 4'50'' /km a dover quasi sprintare per raggiungere quella velocità era avvilente e demoralizzante. Inoltre come vi dicevo il lavoro era (ed è ancora) spesso totalizzante e recuperare mi sembrava un impresa titanica. Avevo perso il piacere di correre..Anche i ritmi lentissimi erano diventati ritmi di sofferenza. La cosa che più mi impressionava in negativo erano le frequenze cardiache anche di 30(si trenta!) battiti per minuto superiori ai "bei tempi".


La tenacia e la forza di volontà grazie a dio non mi hanno mai abbandonato in questo periodo e pian pianino e non senza difficoltà (e grosse crisi psicologiche) i ritmi sono tornati a scendere giorno dopo giorno fino ad oggi (che voglio chiamare giorno 0). Finalmente credo di essere tornato ai livelli dello scorso Novembre ma sopratutto (e questo è ancor più importante) corro nuovamente con piacere.
Ho tanti obiettivi davanti, tanti percorsi da seguire e tanta strada da percorrere e da oggi avevo bisogno di non essere più da solo..Questo diario/blog sarò il mio ideale compagno di avventure in attesa di trovare qualche altro "svitato" come me capace di godere correndo e accompagnarmi nelle innumerevoli sfide che mi aspettano (dal mezzonfondo...alla maratona..alla corsa in montagna...e chissà!)