domenica 4 gennaio 2015

Un buon finale di stagione

Negli ultimi giorni del 2014, dopo due settimane di malessere generale, sono riuscito finalmente a recuperare una condizione accettabile. Avevo lavorato bene e speravo in cuor mio che qualcosa di buono sarebbe venuto fuori.
Il 21 Dicembre, al termine di una settimana in cui avevo cercato di recuperare la forma aerobica con una accoppiata di due uscite consecutive superiori all'ora, avevo in mente di prendere parte al 6° trofeo città di Fasano (Br), competizione di 9 km dalla caratteristiche altimetriche di una "corsa in montagna" .
Non avevo la più pallida idea della mia condizione perchè gli allenamenti di cui sopra avevano rappresentato un passo indietro rispetto al fartlek brillante della domenica prima ed avevo avvertito troppa fatica ma sopratutto registrato battiti altissimi a ritmi banali.. Insomma, era evidente che non ero ancora venuto fuori dalla pseudo-influenza che mi aveva colpito e mentre osservavo la costa adriatica dall'oblò dell' aereo diretto a Brindisi più di qualche dubbio riempiva i miei pensieri.
Nella serata di Sabato ho preso la decisione di puntare la sveglia presto e sobbarcarmi questi 250km (a/r) per correre. Sono particolarmente motivato a far bene, il terreno mi è congeniale e correre tra vecchi amici pugliesi rappresenta uno stimolo in più.
Alle nove del mattino sono così a Fasano, la giornata è soleggiata e relativamente mite (nulla sicuramente lascia presagire che una settimana dopo cadranno 50 cm di neve) e mentre mi scaldo e saluto un pò di runners penso alla tattica di gara che sarà solo inizialmente prudente.
Allo sparo siamo in 300 a sgomitare, dopo un breve attraversamento del centro saliremo sulla selva (guadagnando oltre 200m di quota) per poi rientrare in città passando dallo zoo safari. Le gambe sin dall'inizio, complice la lieve discesa ed i due giorni di riposo, girano bene e con relativa scioltezza risalgo il gruppone con un primo km svelto in 3'32". La freschezza muscolare è evidente ma il fiato manca, difatti dopo pochi minuti sono già con l'affanno.
Oggi voglio dar tutto ed appena inizia il sentiero in salita provo a fare la differenza. La rimonta è avvincente ma si interrompe nel finale dell'ascesa,proprio nel tratto più ripido, dove pago lo sforzo profuso e vado un pò in crisi.
Mi supera Belotti, (atleta di vertice fino a qualche anno fa) con il quale avevo risalito quasi fianco a fianco la corsa dall'inizio del sentiero, ma tengo duro e poco dopo lo scollinamento ritrovo il passo giusto.
La discesa è tortuosa e l'asfalto bagnato tanto che più di qualcuno finisce rovinosamente a terra. Io riesco a mantenere l'equilibrio e infilo due parziali molto veloci (3'17"-3'04") che mi permettono di recuperare qualche posizione.
Al sesto ritroviamo uno strappetto in salita ed è qui che capisco di averne ancora così con gran grinta lo supero di slancio e mi involo verso il traguardo superando altri 3-4 atleti. Gli ultimi due chilometri praticamente in piano, li corro sul passo di 3'33". Sono davvero a tutta, ma il crono è ottimo così tengo duro fino al traguardo che taglio in sedicesima posizione Finalmente porto a casa una bella gara in terra pugliese, mi è piaciuto in particolare l'atteggiamento mentale che ha compensato una forma fisica non eccezionale dopo lo stop. Dal 22 Dicembre ad oggi per alterni motivi, mi sono allenato molto meno del solito arrivando nell'ultima settimana a correre un giorno e riposare due. Nel salento ho svolto comunque due ottimi allenamenti in spiaggia, utilissimi per il potenziamento e un gran bel medio di 14km alla sorprendente media di 3'51". Stavo davvero bene e il clima era eccezionale.
Da domani tornerò ad allenarmi come sempre ed a definire gli obiettivi dell'anno appena iniziato che non sarà sicuramente dei più facili per me, con in vista un corso di formazione di alcuni mesi tra la puglia e la campania.. Speriamo bene!
Auguri a tutti gli amici!