domenica 27 novembre 2011

II° Cross di Murano


Ore 6:30 la sveglia suona, ma sono già sveglio da un paio d'ore. Le ore di guida serale dal confine austriaco a Treviso mi hanno lasciato in eredità un forte torcicollo (troppe curve) e una agitazione generale che non mi ha permesso di dormire bene..Per qualche minuto penso di dare forfait per cercare di riposare un pò, ma poi mi dò del matto e mi preparo. Fa freddo (-2°) e tra i semafori che lampeggiano arancione (come a dire ci sei solo tu in giro a quest'ora di domenica!) e gli ultimi nottambuli che fanno ritorno a casa ho anche il piacere di vedere l'alba. Alle 7:15' puntali si parte alla volta di Murano insieme ad alcuni amici della Libertas San Biagio..direzione? Cross!
Non ho mai partecipato ad una gara del genere e non sono neanche troppo attrezzato per l'occasione (quasi tutti hanno le chiodate), mentre io correrò con delle fedeli, ma molto pesanti A3.
Dopo un piacevole attraversamento di Venezia, a bordo di un battello raggiungiamo la famosa "isola dei vetri". Prima di partire controllo il percorso (giro da 1km da ripetere 5 volte) per conoscerne le difficoltà: il tracciato risulta nel complesso scorrevole con degli ostacoli artificiali (3 dossi alti un paio di metri) sul rettilineo principale, ed un paio curve tortuose e strette, in ultimo l'erba non è corta ma nemmeno altissima. Non farò tanto caso ai tempi al km perchè sicuramente rispetto a correre su asfalto diversi ''/km si perdono, ma farò corsa sugli avversarsi.
Il livello della mia batteria (ci sono gli assoluti) è piuttosto alto ed io sono uno dei più lenti probabilmente. Nonostante ciò parto cauto, forse fin troppo, perdendo già una 70ina di metri da due riferimenti alla mia portata. Il primo km lo chiudo in 3'55'' e vado via tranquillo, intuendo che ci sarà però da faticare per raggiungere i due amici-avversari. Al secondo km inizio ad aumentare il ritmo (3'52'') ed al termine sono già in affanno!. Non è una gran giornata, le gambe sono un pò stanche, ma i riferimenti li davanti mi aiutano a tener duro e nonostante la fatica aumenti incremento la velocità (3'50''). Uno dei due che ho puntato è sempre più vicino e con un altro bello split sul km (3'47'') lo raggiungo. Mancano 1000metri e son davvero cotto, sull'erba si stantuffa e quando salgo sulle rampe dei dossi mi sembra di fare uno squat con 100kg sulle spalle. Resisto fino al termine e accenno anche lo sprint finale (perdendolo) proprio con l'amico che reputo al mio stesso livello circa (Ultimi 920metri a 3'46''/km) di media.

Alla fine il risultato cronometrico non è male, anzi un 5000m a 3'50''/km solo due mesi fa non sarei riuscito a correrlo nemmeno su pista mentre ora l'ho fatto in un cross!


Riepilogo 18:55.3 4.92 3:50.5 e terzo posto categoria TM


Dimenticavo..Il cardio oggi non l'ho messo..Meglio così, sicuramente mi sarei spaventato!



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