sabato 24 agosto 2013

3^ Tappa: Neviano - Collepasso

Il giorno di riposo dopo le prime due tappe è giunto provvidenziale per il recupero psico fisico delle energie. La sfera mentale è quella che mi preoccupa maggiormente, visto che la voglia di far fatica è giorno dopo giorno in calo.
La situazione di classifica molto corta tra terza e sesta posizione, impone nell'ottica del risultato, il massimo impegno in tutte le tappe e visti i valori molto simili al mio di Giuseppe, Carmine ed Alessandro la competizione si traduce in una sfida psicologica tra chi riesce a dare di volta in volta il 101%.
La terza frazione parte da Neviano, e termina a Collepasso, sviluppandosi per poco più di 9km lungo un percorso molto ondulato e con diversi tratti di puro off-road tra i muretti in pietra e gli ulivi. Il dislivello tra partenza ed arrivo è di 26 metri positivi mentre quello complessivo supererà i 70.
Alle 18 e 40 avviene la partenza tra i vicoli del centro storico e sin da subito la strada sale decisa. Quando il terreno cambia si evidenziano caratteristiche che mescolano un pò le carte in tavola, in questo caso a mio favore. Mi ritrovo subito terzo, ma la salita termina dopo qualche centinaio di metri e mi è impossibile mettere molto spazio tra me e gli altri, anzi in maniera beffarda mi ritrovo improvvisamente a dover recuperare una trentina di metri, dopo che all'interno di un parco prendo fin troppo onestamente la strada segnalata invece di tagliare in maniera un pò troppo netta la curva.
Ben presto ritorno su Alessandro e Carmine che quasi mi "aspettano" intuendo di essersi avvantaggiati eccessivamente, mentre Giuseppe se ne va senza far complimenti.
Fino al terzo chilometro la strada tende a salire in maniera lieve ma costante ed ritmo ne risente leggermente con parziali tra 3'45'' e 3'55'' al km, poi in prossimità del cartello del 4° km imbocchiamo una stradina sterrata che ci riporta quasi all'altitudine di partenza. Avverto qualche dolore di troppo al fianco con le sollecitazioni prodotte della discesa, così cerco di non forzare eccessivamente.
Segue un breve tratto pianeggiante, poi svolta a destra e nuovo strappo, di circa cento cinquanta metri al 10% di pendenza. Come al solito senza accelerare riprendo un pò di margine, ma Giuseppe sembra comunque troppo lontano e quando ritorniamo su strada pianeggiante Alessandro e Carmine mi riassorbono entro un paio di minuti.
Tra 5 e 6 chilometro il percorso è molto caratteristico con diversi passaggi all'interno delle distese di uliveti, su un terreno che va dalla terra rossa alla pura roccia. Il ritmo ne risente ma l'intesa sembra buona così appena torniamo su strada asfaltata l'andatura aumenta nuovamente.
Giuseppe ha perso qualcosa e in un paio di occasioni si volta dietro. Saranno 20 i secondi che ci separano da lui ma recuperarli è davvero difficile.
Carmine è il più attivo, Alessandro segue io accuso un pò così negli ultimi due chilometri mi ritrovo ad essere davvero a tutta. La strada tende sempre leggermente a salire e poco sotto i 3'40'' faccio tantissima fatica, tant'è che penso di mollare.
Carmine ed Alessandro mi incitano a non mollare e con estrema sofferenza tengo il ritmo fino alla fine. Tagliamo il traguardo a soli 13'' da Giuseppe, senza far volata ed incitandoci a vicenda.
Grazie, Davvero bravi!
Molto spesso raffronto i tempi dei miei amici salentini ad i miei senza far conto che in questa terra è molto difficile trovare percorsi veloci (la vera pianura non esiste) e condizioni climatiche ideali. Il che si traduce in risultati da non sottovalutare (1h20'09'' di Alessandro alla ventosissima mezza maratona di Gallipoli dello scorso Febbraio è ad esempio un signor risultato).
Termino 6° praticamente a pari merito con 4° e 5°, e perdo per il gioco degli abbuoni la terza posizione in classifica generale per 5'' a vantaggio di Giuseppe.
Classifica / Classifica Generale / Traccia Gps
La freschezza del primo giorno vacilla e gli avversari sembrano in ottima forma Sabato e Domenica sarà dura tener botta ma ci proverò in particolare nella tappa Parabita - Tuglie a far la differenza in salita.

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