lunedì 6 maggio 2013

Up and down!

Dopo l'ottimo allenamento di Venerdì pomeriggio, di cui accennavo brevemente nel post precedente, ieri pomeriggio sono rientrato a Montebelluna.
E' giusto spendere altre due righe proprio su questo allenamento che lascia aperti ampi spazi per immediati miglioramenti.
Traccia : http://connect.garmin.com/activity/307089636 .
Mi ha sorpreso in particolare la facilità nel raggiungere velocità inferiori ai 3'20''/km, ma anche il recupero pressocchè completo a ritmi attorno ai 4'/km. Mi sono allenato con Luca, un amico che corre con costanza i 10km a 3'30'' (classificatosi proprio ieri 5° a Galatina http://www.cronogare.it/classifiche-gare-podismo/2013/galatina/classifica-finale.pdf) ed abbiamo faticato praticamente allo stesso modo. A detta sua ho una notevole velocità di base (difatti faticava a tenermi nei tratti veloci) e potrei correre ben più veloce di quanto non sia riuscito a fare fin'ora. Insomma una bella iniezione di fiducia e la consapevolezza di lavorare nella giusta direzione.
Sabato giornata trascorsa insieme a parenti ed amici per feteggiare il matrimonio di Sandro.
E così siamo già a domenica, una giornata veramente sui generis quella di ieri, al mattino ero in spiaggia a Gallipoli, alle 17 correvo tra i boschi del montello.
Ho notato che correre in salita mi fa bene.. Con il tempo ho imparato a conoscermi e credo che nonostante sia di base carente in quanto a forza, abbia una buona capacità di migliorarla rapidamente.. Una settimana dopo aver condotto impegnativi lavori in salita riesco ad ottenere sempre buone prestazioni in pianura. Si migliora la spinta dei piedi e l'ampiezza del passo nonchè l'efficenza del muscolo cardiaco sottoposto ad un surplus di lavoro. Anche la discesa ha una sua funzione, poichè stimola l'aumento di un'altra componente della forza ovvero quella eccentrica.
L'idea è di tornare sulle mulattiere che portano a Monte Sulder alla spalle di Cornuda ma un temporale in arrivo mi convince che è meglio tornare vicino casa, ed allenarsi sulle ripide prese del montello. Scelgo di affrontare la 10 Sud, una delle più impegnative nella prima parte ( http://www.salite.ch/montello4.asp?Mappa=http://www.viamichelin.fr/viamichelin/ita/dyn/controller/Cartes-plans?mapId=-tkpsgnw2kts6dp&dx=485&dy=330&empriseW=970&empriseH=661 ). Le gambe sono leggere e riesco a procedere in spinta e nemmeno troppo in affanno. Per i maniaci dei numeri corro fino allo scollinamento (poi la strada prosegue dolce) per 1650metri guadagnando 160 metri di altitudine (la pendenza media è quindi attorno al 10%) ad un passo medio di 5'32''/km.. Bene dai, un anno fa sulle stesse rampe arrancavo a 6'30''/km con le gambe dure con il marmo...
Ma il piccolo "numero" o meglio la grande pazzia, decido di farla in discesa lanciandomi a tutta senza freni. La sensazione che si prova correndo a 25km/h su pendenze del 10% è quella di poter volare a ruzzoloni da un momento all'altro, ma l'istinto vince sulla paura e muscolarmente reggo l'elevato stress. Gli ultimi 200 metri sono praticamente in piano, cerco di mantenere il ritmo in attesa del "drin" del garmin sul parziale del chilometro. Quando arriva leggo 2'39''! Wow!
Traccia: http://connect.garmin.com/activity/308180769
Scioccare il corpo è il miglior modo per costringerlo a dei miglioramenti immediati e questi allenamenti sono delle belle sorprese per le mie gambe.
Ora devo decidere a quale gara partecipare Sabato prossimo.. Le opzioni sono due: Tagliafuoco (gara in salita molo impegnativa) o l' "8° Prata Che Corre" gara in piano di 7km inserita nel circuito della coppa della provincia di Pordenone. Visto che non farà caldissimo, si correrà di sera ed i tempi saranno registrati dai giudici su una distanza ben misurata, la ragione mi dice di provare a far bene in pianura cercando di correre i 7km al massimo delle mie possibilità, più vicino ai 3'30'' che ai 3'40''. Il richiamo della montagna però potrebbe essere più forte.. Vedremo! Chiudo con una bella immagine relativa alla gara del 25 Aprile, la due Rocche di Cornuda.

3 commenti:

  1. Bravo Andrea! Le salite sono il pane. Io farei la 7 km ;-)

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  2. la corsa in salita è fondamentale per lo sviluppo della forza e della sensibilizzazione
    io vivrei solo di quella lo sai
    ma ultimamente mi sto appassionando molto anche a quelle in piano, diciamo secondo amore
    5:32 su un 10% per 1650 mt è veramente buono te lo assicuro
    io ho un personale di 5:21 su 8.8% per 2.4k, quindi non sei distante, anche se io rendo al massimo su pendenze oltre il 15% e su
    chiaramente io ti consiglio la tagliafuoco.....dai

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  3. Mi mettete in difficoltà :-P. In attesa di Sabato, questa stasera battesimo con la pista! Ho corso un 3000m al meeting di Mogliano Veneto. Risultato finale 10'03''..Peccato per quei 3''! Avevo le gambe ancora doloranti dopo la "bravata di domenica" e tanta stanchezza dopo la notte in servizio ma ci ho messo tanta grinta ;-) Posso dire di aver visto da vicino la vera atletica. Con calma ci dedico un post!

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